PARIGI
Durante la manifestazione il locale è stato saccheggiato e molti si sono scattati selfie sorridenti davanti alle vetrine rotte di quello che è considerato un simbolo del potere
«Almeno una volta, da Fouquet’s, sono riuscito a entrarci». Questa frase, detta da uno dei manifestanti che hanno partecipato al 18esimo sabato di proteste dei Gilet gialli a Parigi e rimbalzata su Twitter, suona sinistra: stamattina Le Fouquet’s, ristorante di lusso sugli Champs Elysées, è stato attaccato e devastato. Vetri rotti, mobili spaccati, un principio di incendio (subito sedato) su uno dei tavoli. E tanti selfie, sorridenti, davanti all’insegna rovinata: anche altri negozi sono stati saccheggiati ma se Le Fouquet’s è stato preso di mira è soprattutto in quanto simbolo del lusso e del potere. Proprio per questo alcuni manifestanti si sono fotografati con aria trionfante davanti alle vetrine spaccate del ristorante.
Aperto nel 1899 e classificato monumento storico un secolo più tardi, è l’emblema stesso del jet set francese: dal 1979, per esempio, ospita l’annuale cena di gala dei César, gli Oscar francesi. Ed è sempre qui che il 6 maggio 2007 Nicolas Sarkozy, appena eletto presidente francese, decise di festeggiare la vittoria con una cena privata. Molto criticata sia per il suo gusto del lusso «bling bling» sia perché gli invitati erano persone molto influenti nel mondo dei media e dell’economia e quindi a rischio di conflitto di interessi con la politica dell’allora neoeletto presidente.
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Parigi, i gilet jaune saccheggiano e devastano i negozi sugli Champs Elysées
L’attuale presidente Emmanuel Macron, per la sua cena di festeggiamento della vittoria al primo turno delle presidenziali, aveva scelto un altro ristorante: La Rotonde, sulla rive gauche. L’allora candidato si era giustificato: era una habitué della brasserie, tra gli invitati c’erano i collaboratori più stretti della campagna elettorale, segretari e autisti compresi. Le critiche, però, erano identiche: locale chic, invitati vip. Dodici anni e due presidenti più tardi, anche il simbolo del potere da rovesciare è rimasto lo stesso: Le Fouquet’s.
16 marzo 2019 (modifica il 16 marzo 2019 | 16:11)
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